Arte a servizio delle lotte civili e ambientali delle comunità indigene autonome del Chiapas

Il Messico e in particolare lo stato del Chiapas, è stato da sempre scenario di lotta per le rivendicazioni dei diritti delle comunità originarie, per la preservazione della terra e delle risorse naturali, minacciate dagli interessi delle grandi imprese estrattive, dei mega progetti, delle politiche economiche corrotte, del razzismo interno a sfavore delle classi sociali più svantaggiate, mai veramente tenute in considerazione dai vari governi che si sono susseguiti, più interessati a sostenere il progresso e lo “sviluppo” economico del paese che la conservazione della biodiversità, da sempre ruolo delle comunità indigene. La lotta per l’autonomia zapatista in Messico esplode nel 1994 e continua ancora oggi. Anche se da anni ufficialmente il governo ha concesso una tregua alle violente repressioni ai danni delle comunità in lotta per la terra e la libertà, la realtà è che i loro territori sono costantemente sotto assedio, le loro coltivazioni distrutte, la loro sopravvivenza costantemente minacciata.

COSA PUO’ FARE L’ARTE 
L’obiettivo di questa residenza non è quello di creare un progetto o un’opera, bensì di mettersi completamente a servizio delle necessità pratiche e simboliche che le compagne e i compagni delle comunità autonome zapatiste esprimeranno durante la convivenza con l’artista. Ciò che nascerà sarà un’opera o un’azione collettiva che avrà lo scopo di amplificare le rivendicazioni di questi popoli in lotta.